NUOVO CORSO: MANAGEMENT “Motivazione del team”

1)        Motivazione  del team

Sezione1 : La remunerazione

I – Punto di vista dell’impresa

II – Punto di vista del salario

III – I mezzi di cui dispone l’impresa per ottimizzare la motivazione

IV – Illustrazione pratica : caso BDL

Sezione 2 : La qualità del management

I – La relazione collaboratore / manager

II – Tecniche di motivazione

1. la comunicazione
2. la confidenza
3. la responsabilizzazione
4. la stimolazione
5. la creazione di un ambiente positivo

III – Stili di management

2)           La comunicazione all’interno dell’impresa

  La comunicazione interna e la strategia di miglioramento della performance

  La comunicazione esterna e la strategia di miglioramento della performance

 

3)           Management : Diagnostica strategica 

1   Definizione della strategia

2.   Storia della strategia

2.1.   La strategia nel dominio militare

2.2.   La strategia d’impresa negli anni ‘60

2.3.   La strategia d’impresa negli anni ‘70

2.4.   La strategia d’impresa negli anni ‘80

2.5.   La strategia d’impresa negli anni ‘90

3.   Il ribasso strategico attuale

4)           La remunerazione e la motivazione

Le tappe dettagliate della gestione dei conflitti complessi

L’annuncio

L’ascolto

Le differenti posture, gesti e posizioni significative dell’interlocutore

• Le mimiche facciali
• Saper porre domande intelligenti e adeguate
• Saper porre domande intelligenti e adeguate (livello semplice)

La soluzione

• I livelli di autonomia
• I profili psicologici
• La tecnica del rifiuto
• La tecnica di conciliazione

• L’azione

I DIECI comandamenti del negoziatore di conflitti

 5)           La gestione dei conflitti – Tappe dettagliate

Le tappe dettagliate della gestione dei conflitti complessi

L’annuncio

L’ascolto

Le differenti posture, gesti e posizioni significative dell’interlocutore

• Le mimiche facciali
• Saper porre delle domande intelligenti e adeguate
• Saper porre delle domande intelligenti e adeguate (livello semplice)

La soluzione

• I livelli di autonomia
• I profili psicologici
• La tecnica del rifiuto
• La tecnica di conciliazione

L’azione

I DIECI comandamenti del negoziatore di conflitti

6)           Manager : Motivare

Introduzione

Incoraggiare l’effetto di protezione

Saper mantenere segrete alcune informazioni

 

7)           Il miglioramento della performance

Come migliorare la performance di un’impresa ?

Gli indicatori di performance

Il miglioramento della performance a cosa serve ?

8)           La finalità dell’impresa e il management

La finalità dell’impresa

  La nozione di finalità dell’impresa

  Le differenti concezioni di finalità dell’impresa

  Il carattere contingente della finalità dell’impresa

Il management strategico e il management operativo

• Le tappe del management
• Il management strategico
• I livelli strategici e operativi

9)           Cultura e Management : La conduzione del cambiamento

A)    Diagnostica della cultura d’impresa

B)    1. L’universo delle culture

2. I mezzi del cambiamento

B) Management e organizzazione

ACCADEMIA FORENSE

Chi siamo

L’Accademia Forense nasce con l’ambizioso obiettivo di fornire al mondo dell’Avvocatura uno strumento didattico/formativo di attività in ambito multidisciplinare del Diritto tese all’aggiornamento ed alla formazione del Professionista moderno, in un’ottica di crescente specializzazione del sapere imposta dagli ordinamenti sovranazionali e dall’andamento del mercato.

Il fiore all’occhiello dell’Accademia è rappresentato dai Master Universitari di Secondo Livello istituiti per l’anno accademico 2012/2013 i quali, seppur nell’ancora incerto riconoscimento legislativo della figura dell’Avvocato “specialista”, si strutturano quale luogo privilegiato di conoscenza e di approfondimento, oltre che di sapiente sintesi tra l’astratto formante teorico e l’operatività della norma giuridica in tutte le sue diverse declinazioni.

ATTIVITÀ SCIENTIFICHE

All’ampio catalogo dei Master si affianca una nutrita serie di attività scientifiche (pubblicazioni, convegni, incontri di studio, giornate formative su temi specifici) tendenti a fornire all’Avvocato un notevole bagaglio conoscitivo ed esperienziale per affrontare con consapevolezza le sfide della Professione.

La partecipazione alle iniziative formative, che saranno di volta in volta accreditate dal Consiglio Nazionale Forense, consentirà l’attribuzione di crediti formativi secondo le disposizioni di cui al Regolamento per la Formazione continua che espressamente si riferisce a processi formativi a distanza con modalità telematiche ed in autoformazione.

L’Accademia Forense inaugura dieci Master Universitari di Secondo Livello i quali intendono prendere le mosse dalla figura giuridica dell’Avvocato specialista, per varcare i confini legislativi e costruire nei fatti un Professionista preparato ed aggiornato.

L’OFFERTA FORMATIVA

L’offerta formativa dei Master Universitari di Secondo Livello ricalca le specializzazioni proposte dal Consiglio Nazionale Forense e guarda sempre più lontano, verso un sapiente e produttivo connubio fra l’impostazione teorica e l’inquadramento applicativo, la specializzazione del sapere e l’importanza delle interrelazioni, con un angolo prospettico qualificato sull’incidenza delle fonti sovranazionali e delle numerose branche del sapere scientifico.

Tramite l’Accademia Forense si è convinti che il Professionista forense debba rinvenire il proprio elemento distintivo rispetto alla concorrenza nel costante aggiornamento, agevolato dalle più moderne metodologie di trasmissione del sapere e dall’opera di un corpo docente di valore, che si giova del rigore metodologico dell’Accademia e del polimorfismo degli operatori del settore (Magistrati, Avvocati, Notai, Pubblici Funzionari).

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• Iscriviti

  

  Scegli la modalità d’iscrizione più comoda

  Iscriversi è davvero facile e puoi farlo comodamente da casa, sia on-line con modalità e-commerce, sia in maniera tradizionale attraverso l’apposita documentazione da scaricare ed inviare a mezzo posta. In alternativa, se vorrai, potrai recarti presso una dei nostri centri d’orientamento in Italia o direttamente in sede per farti assistere nella procedura d’iscrizione che avrai scelto.

• Vantaggi

  

  Scopri i vantaggi dell’Accademia Forense

  Una metodologia di studio innovativa, i principi della Social innovation applicati alla didattica, una banca dati giuridica sempre aggiornata e a disposizione dei discenti nonché i migliori strumenti tecnologici di supporto ed assistenza allo studio; questi i vantaggi esclusivi che l’Accademia Forense assicura ai propri studenti.

• Agevolazioni Economiche

  

  Convenzioni & agevolazioni

  L’Accademia Forense col fine di venire incontro ai professionisti che intendono approfondire le proprie competenze e specializzarsi nei diversi settori del diritto, ha previsto un serie di convenzioni ed agevolazioni economiche.

• Road Show

  

  Seguici in tutta Italia

  Da settembre l’Accademia Forense presenterà i propri corsi e le attività in tutte le maggiori città d’Italia. Attraverso incontri, forum ed eventi con le istituzioni, università, professionisti e rappresentanti di categoria, verranno toccate le finalità e gli aspetti sociali del Progetto, nonché le possibilità di collaborazione con l’accademia. Vuoi l’Accademia nella tua città e proporti come ospite privilegiato? Clicca qui e invitaci!

UN’ESTATE STUDIANDO,

IL LAVORO NERO.

Economia         sommersa

L’economia sommersa è l’insieme di tutte le attività economiche e le transazioni che si sottraggono alle rilevazioni ufficiali della contabilità nazionale, alla misurazione del prodotto interno lordo (Pil) e alle normative fiscali di un paese. L’economia sommersa è conosciuta anche con il termine “economia parallela” o “economia nera“. Le attività economiche che compongono l’economia sommersa possono essere distinte in due categorie:

• attività economiche legali non dichiarate al fisco

• attività economiche illegali

All’interno delle attività economiche legali che sfuggono al fisco troviamo le vendite in nero, la vendita al dettaglio senza scontrino fiscale, i compensi sulle prestazioni senza fattura fiscale, il lavoro dipendente non registrato (cd “lavoro nero“), il secondo lavoro ecc. La mancata comunicazione del contribuente al fisco determina il fenomeno dell’evasione fiscale. Nella categoria delle attività economiche illegali troviamo, invece, quelle attività espressamente vietate dalla legge. Come, ad esempio, il gioco illegale, la vendita di stupefacenti, il racket ecc. In quest’ultimo caso l’operatore economico occulta l’informazione sui movimenti economici non per evadere le tasse, bensì per sottrarsi alla giustizia. Entrambe le categorie contribuiscono a formare l’economia sommersa di un paese.

Come misurare l’economia sommersa

La misurazione dell’economia sommersa in un paese è molto complessa per la natura stessa delle attività economiche in oggetto, le quali sono opportunamente occultate dagli autori. Inoltre, le transazioni dell’economia sommersa sono spesso effettuate in denaro contante (circolante) per non lasciare traccia dei movimenti sui depositi bancari. Ad esempio, un lavoratore in nero viene pagato in contanti, un commerciante che non rilascia lo scontrino fiscale incassa dei contanti, ecc. Assegni o bonifici bancari potrebbero esporre l’operatore economico ai controlli di polizia ed a quelli fiscali. Per stimare il peso di una economia sommersa in un paese si può ricorrere a due metodi indiretti:

• Analisi della percentuale dei valori contanti in rapporto al valore depositi bancari. Secondo una comune interpretazione, l’aumento del peso dei contanti rispetto ai depositi bancari potrebbe nascondere un incremento dell’economia sommersa.

• Differenza tra la spesa e il reddito totale. Il ricavo delle attività in nero, anche se in contanti, aumenta la capacità di acquisto di chi lo riceve, che a sua volta può utilizzarlo per acquisti nell’economia sommersa o in quella ufficiale (es. acquisto di un’automobile, di una casa ecc.). Quando il peso percentuale delle spese sul reddito ufficiale è molto alto, si può dedurre che gran parte della ricchezza di un operatore non è stata contabilizzata nel suo reddito economico, ma ha comunque contribuito a migliore il suo tenore di vita e la sua capacità di acquisto (spesa).

E’ comunque difficile individuare un peso percentuale dell’economia sommersa sul prodotto interno nazionale (Pil). L’economia sommersa è presente in tutti i paesi al mondo ma, spesso, è anche il riflesso di aspetti culturali e sociologici. Il peso dell’economia nera sul Pil è generalmente compreso dal 10% al 40%. L’economia sommersa è correlata positivamente con la pressione fiscale ed indirettamente con l’efficacia dei controlli e delle sanzioni. Nel 2009 l’Istat ha stimato l’economia sommersa italiana a 250 miliardi di euro pari al 17% del prodotto interno lordo

Link: http://www.okpedia.it/economia-sommersa

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